Le zone di atterraggio, conosciute nel web come landing page, sono i primi punti di contatto tra te e il cliente e hanno un unico scopo: convertire l’interesse in azione. Una zona di atterraggio può essere una pagina web, ma anche un numero di telefono, un incontro in ufficio o una presentazione di persona. È essenziale progettare queste zone per ogni canale, evitando l’errore di pensare solo al digitale o di aspettare passivamente che il cliente faccia il primo passo.

1. Cos’è una Zona di Atterraggio?

Una zona di atterraggio è qualsiasi punto di contatto dove il cliente arriva per ricevere informazioni specifiche su un prodotto o servizio. L’obiettivo è quello di trasformare l’interesse in un’azione concreta, che si tratti di una vendita, di una prenotazione o di una richiesta di informazioni. Ogni canale richiede una zona di atterraggio personalizzata per rispondere alle caratteristiche del pubblico e al mezzo utilizzato.

2. Progettare Zone di Atterraggio per Diversi Canali

Le zone di atterraggio dovrebbero essere progettate con cura per adattarsi al canale di acquisizione e per rispondere alle aspettative del cliente. Vediamo alcune possibilità di zone di atterraggio per diversi canali.

A. Landing Page Web

Una landing page web è una pagina dedicata che contiene informazioni precise e un chiaro invito all’azione, come acquistare un prodotto, iscriversi a una newsletter o richiedere una consulenza. La landing page deve essere progettata per rispondere subito alle domande del cliente, presentare i benefici dell’offerta e facilitare la conversione. Assicurati di mantenere la pagina semplice, con immagini chiare, testi brevi e pulsanti ben visibili.

Esempio: Se vendi attrezzature sportive, la landing page potrebbe presentare un’offerta speciale per un prodotto specifico, con testimonianze di clienti, immagini del prodotto e un pulsante “Acquista ora” o “Scopri di più”.

B. Numero di Telefono

Una zona di atterraggio può essere anche un numero di telefono che il cliente utilizza per contattarti. In questo caso, è essenziale che chi risponde sia formato per dare informazioni chiare e precise, trasformando la chiamata in una conversazione utile per il cliente. Il centralino deve essere organizzato in modo da ridurre i tempi di attesa e fornire risposte puntuali, facilitando la conversione.

Esempio: Se offri servizi di consulenza, quando il cliente chiama, il centralino potrebbe collegarlo a un consulente esperto che spiega i benefici del servizio e offre un primo appuntamento gratuito.

C. Appuntamento di Persona o Incontro in Ufficio

Un appuntamento di persona può essere una potente zona di atterraggio, soprattutto per servizi che richiedono una presentazione approfondita. È essenziale che il luogo d’incontro sia accogliente e che l’incontro sia ben preparato per rispondere alle esigenze del cliente. Porta con te materiale informativo, una presentazione dettagliata del prodotto o del servizio e sii pronto a rispondere a domande e dubbi.

Esempio: Se sei un consulente finanziario, l’incontro potrebbe prevedere una presentazione delle soluzioni personalizzate per il cliente, con esempi pratici e un piano di azione su misura.

D. Email di Benvenuto

Se il canale di acquisizione è una campagna email, la zona di atterraggio può essere la prima email di benvenuto. Questa email deve essere chiara e accogliente, presentando subito i benefici dell’offerta e fornendo un invito all’azione, come visitare una pagina dedicata o fissare un appuntamento. Usa un linguaggio amichevole e diretto, guidando il lettore a fare il prossimo passo.

Esempio: Per un servizio di abbonamento, l’email di benvenuto potrebbe includere uno sconto sul primo mese e un pulsante per completare l’iscrizione.

3. Evita l’Errore di Delegare Troppo al Cliente

Un errore comune è quello di lasciare che sia il cliente a compiere il primo passo, per esempio limitandosi a inserire un numero di telefono o un indirizzo email sul sito web. Invece, il tuo compito è quello di guidare il cliente verso l’azione, creando zone di atterraggio progettate per agevolare ogni passaggio.

Perché questo approccio non funziona?

  • Manca di Proattività: Il cliente non riceve uno stimolo immediato a proseguire.
  • Riduce le Conversioni: Il cliente potrebbe non sentire l’urgenza di chiamare o inviare un’email.
  • Apparentemente Difficile da Contattare: Il cliente può percepire un contatto generico e poco personalizzato.

4. Rendere la Zona di Atterraggio Interattiva e Invogliante

Ogni zona di atterraggio deve contenere un messaggio chiaro e una call to action precisa, invitando il cliente a procedere senza esitazioni. Ecco alcune strategie:

  • Call to Action (CTA) Chiara e Visibile: Un pulsante o una frase come “Scopri di più”, “Chiamaci per un preventivo gratuito”, o “Prenota il tuo appuntamento” dovrebbe essere evidente e accessibile.
  • Informazioni Pertinenti e Tempestive: Fornisci solo le informazioni che servono a quel punto di contatto per evitare confusione.
  • Coinvolgimento Proattivo: Se possibile, includi strumenti come chat dal vivo, moduli di contatto o un sistema di callback per facilitare l’interazione immediata.

Conclusione

Le zone di atterraggio sono cruciali per trasformare l’interesse in azione. Ogni canale richiede una zona di atterraggio specifica, progettata per guidare il cliente verso il prossimo passo. Che si tratti di una landing page web, di una chiamata telefonica o di un incontro di persona, è essenziale che queste aree siano costruite in modo proattivo e mirato, facilitando l’interazione e ottimizzando le possibilità di conversione.